Il ricorso al massaggio, per eliminare la fatica, alleviare il dolore, rilassare e consentire una più facile applicazione di oli e unguenti sulla pelle, si perde nella notte dei tempi. Probabilmente, rappresenta la più antica forma di trattamento medico.
E’ una forma di terapia antica e anche uno dei gesti più naturali che compiamo quotidianamente, dal momento che è istintivo frizionare una spalla indolenzita, o sfregare quella parte del corpo che ci fa male. In pratica è un insieme di diverse manovre eseguite sul corpo per lenire dolori muscolari o articolari, per tonificare il volume di alcuni tessuti, ma anche per preservare e migliorare il benessere psichico, allentando tensioni e fatiche.
Gli effetti positivi
Le “virtù” del massaggio sono innumerevoli. Si può cominciare dal rilassamento che, già di per sé, consente al nostro organismo di rigenerarsi, riequilibrando il sistema nervoso e ormonale, per passare, poi, in rassegna il lungo elenco di effetti positivi che questa tecnica apporta. Tra i benefici, in primo piano ci sono:
- Attenuazione dei segnali di tensione presenti sotto forma di crampi e spasmi muscolari.
- Potenziamento del sistema immunitario, grazie al fatto che il movimento e le contrazioni muscolari rappresentano un metodo efficace per far circolare il liquido linfatico (che elimina le tossine) all’interno dell’organismo.
- Miglioramento della circolazione, dal momento che i movimenti compiuti durante il massaggio consentono di spingere il sangue in direzione del cuore. In pratica si favorisce lo scambio, a livello cellulare, del sangue contenente le tossine, con sangue nuovo ricco di elementi nutritivi.
- Eliminazione delle cellule morte e assorbimento di elementi che nutrono la pelle, rendendola vellutata e aiutandola a respirare.
- Produzione di una sensazione di benessere dovuta al fatto di sentirsi accarezzati e coccolati.
La preparazione
Per eseguire correttamente un massaggio non si può trascurare la fase di preparazione. Durante la seduta vengono, infatti, coinvolti anche i sensi come l’olfatto, la vista e l’udito: per questo l’ambiente deve essere spazioso, riscaldato (24-25°) e comodo; una luce soffusa e, in sottofondo, una musica rilassante completano l’atmosfera. Per il massaggio basta un lettino, ma si può eseguire semplicemente anche a terra. Candele profumate, infine, che emanano un riflesso che incanta e un odore coinvolgente o bouquet di fiori e colori tenui contribuiscono a favorire il rilassamento. Per rendere, poi, il massaggio più fluido è consigliabile usare oli e creme apposite, senza esagerare con la quantità. Questi prodotti si trovano già pronti, ma possono anche essere creati personalmente unendo a poche gocce di un olio essenziale, scelti tra quelli usati in aromaterapia, ad un olio di base come quello di germe di grano o di girasoli.